La notizia è davvero sensazionale! Trentaquattro postazioni per 200 biciclette.
A Bari va in gara il nuovo bike sharing a prova di vandali.
Il Comune ha pubblicato il bando per la gestione del servizio, da affidare ai privati, per un periodo massimo di vent’anni. Il valore della concessione, stando ai calcoli fatti a Palazzo di Città, si aggira intorno ai 25 milioni di euro: un business che potrebbe fare gola a molti.
L’investimento complessivo richiesto al concessionario per l’intero periodo di concessione sarà di oltre 2,3 milioni di euro, a cui si aggiungeranno 4 milioni per la manutenzione del servizio. Bisognerà recuperare i soldi attraverso i ricavi derivanti dall’utilizzo delle bici, dallo sfruttamento di spazi pubblicitari per 500 metri quadrati (cartelli luminosi, pavimentazione personalizzata su piste ciclabili, messaggi promozionali sulle bici) e da un canone di 60mila euro che il Comune pagherà ogni anno per avere il servizio. L’amministrazione comunale, inoltre, contribuirà con un finanziamento iniziale di settecentomila euro derivanti da un progetto del ministero dell’Ambiente.
La nuova flotta comprenderà inizialmente 200 biciclette di cui 50 e-bike disseminate per tutta la città in corrispondenza di parcheggi, uffici pubblici, sedi universitarie, stazioni ferroviarie, terminal bus, piazze, ospedali, cinema e teatri.
Entro il terzo anno bisognerà arrivare a 300 mezzi e al termine della concessione ventennale il numero di bici dovrà raggiungere 700 (di cui 175 a pedalata assistita). Le 34 stazioni saranno aperte tutti i giorni dalle 6.30 alle 22.30: il servizio potrà però essere prolungato fino alle 2 di notte.
Sarà un bike sharing di quarta generazione con stazioni alimentate con pannelli solari, totem touchscreen e sistemi di prelievo automatico con smart card e codici temporanei di accesso.
Le bici saranno dotate di sistemi di tracciabilità tecnologica Gps, in maniera tale da verificare in tempo reale la disponibilità attraverso le app per gli smartphone. Un quarto del parco mezzi sarà a pedalata assistita. E, in base alla tipologia della bicicletta, varierà anche il costo.
Le tariffe indicate da Palazzo di Città comprendono la sottoscrizione di un abbonamento. Quello annuale costerà 25 euro, quello mensile 9 euro, quello settimanale 5 euro e quello giornaliero 2 euro. A questo bisognerà aggiungere il costo in base al tempo di utilizzo.
Per le classiche bici la prima mezz’ora sarà gratuita e poi 50 centesimi di euro ogni mezz’ora. Per le bici elettriche invece la prima mezz’ora si pagherà 50 centesimi e, a seguire, un incremento progressivo prima di 50 centesimi e poi di un euro: per 3 ore il costo è calcolato in 5 euro. Le tariffe saranno comunque soggette a ribasso nelle offerte presentate dai privati.