Un’auto che può essere costruita in meno di un’ora? Oppure preferisci una bicicletta elettrica che si ricarica pedalando? Oppure un nuovo sistema per realizzare un binario ferroviario con plastica e pneumatici fuori uso?
Sono alcune delle idee presentate a partire dal 20 giugno all’Ex Manifattura Tabacchi di Cagliari, in occasione del G7 sui trasporti.
Quali idee innovative contribuiranno a cambiare le nostre vite nei prossimi anni? Sapevi che molte sono già state realizzate? Eri al corrente del fatto che sono in mostra nella ‘G7 Gallery’ allestita all’ex Manifattura Tabacchi, in occasione del G7 sui trasporti?
Si tratta dei sette progetti finalisti presentati al concorso Nice to meet you G7. È la prima raccolta di buone pratiche sul tema della sostenibilità economica, sociale e ambientale nel campo delle infrastrutture e dei trasporti.
Un tema cruciale per il presente e il futuro di città come Cagliari. Del resto, lo ha detto anche il sindaco di Cagliari, è compito di ognuno di noi diffondere la mobilità sostenibile. Dal 2011 la città di Cagliari si è attivata in questa direzione con un progetto di cambiamento culturale della città. Sono secondi in Italia, assieme a Firenze, per la quantità di zone pedonali. Mentre prima si chiedevano i parcheggi per i motorini nelle scuole, oggi i ragazzi chiedono car e bike sharing.
Tra i progetti esposti c’è Bike+. Viene presentata come la prima bicicletta elettrica che per funzionare non ha bisogno di essere ricaricata con la corrente di rete. Funziona perché riesce a immagazzinare l’energia prodotta dalla pedalata quando il ciclista lo fa in maniera efficiente.
Si ricarica pedalando! Non è incredibile?
Merita una menzione Osvehicle la prima auto “fai da te” progettabile su misura e si basa su un hardware pronto all’uso. Pensa che consente la creazione di mezzi elettrici e veicoli modulari. Permetterà alle aziende di produrre in metà tempo e a un sesto dei costi flotte di veicoli personalizzabili! E poi c’è Marioway, una carrozzina che si guida senza mani e che permette di posizionarsi alla stessa altezza del proprio interlocutore. Sapevi che può contribuire a ridurre la dipendenza dal petrolio e l’inquinamento?